“Qual è il femminile di avvocato?
La formazione del femminile dei nomi di professione è uno dei settori della grammatica in cui, sulle diverse forme disponibili, più forte fanno sentire il loro peso ragioni di carattere extralinguistico, in particolare quelle legate ai cambiamenti, più o meno recenti, avvenuti nella vita politica, culturale o sociale del nostro paese. Il sostantivo maschile avvocato dispone di due forme femminili: avvocata e avvocatessa.
La seconda forma appartiene all’uso tradizionale. La prima, pur non essendo ancora di uso generalizzato, è perfettamente legittima (maschile -o, regolare femminile in -a) e viene adoperata, in particolare, da chiunque sia sensibile a un uso non sessista – e, più in generale – non discriminatorio della lingua italiana.” Dal sito Treccani
“Qual è il femminile di avvocato?
La formazione del femminile dei nomi di professione è uno dei settori della grammatica in cui, sulle diverse forme disponibili, più forte fanno sentire il loro peso ragioni di carattere extralinguistico, in particolare quelle legate ai cambiamenti, più o meno recenti, avvenuti nella vita politica, culturale o sociale del nostro paese. Il sostantivo maschile avvocato dispone di due forme femminili: avvocata e avvocatessa.
La seconda forma appartiene all’uso tradizionale. La prima, pur non essendo ancora di uso generalizzato, è perfettamente legittima (maschile -o, regolare femminile in -a) e viene adoperata, in particolare, da chiunque sia sensibile a un uso non sessista – e, più in generale – non discriminatorio della lingua italiana.” Dal sito Treccani
Lo Studio
propone prevalentemente una difesa dei diritti delle donne, fatta da donne, combattendo gli stereotipi di genere, con un approccio al problema legale focalizzato sulle scelte, sulle esigenze e sulle aspettative che ogni donna può avere in merito al proprio percorso in ambito giudiziario, dopo aver acquisito piena consapevolezza dei propri diritti.
L’intento principale è quello di riconoscere il ruolo della donna tramite la valorizzazione delle sue determinazioni in ogni contesto, affinché l’assistenza legale fornita sia accompagnata dalla più adeguata comprensione del punto di vista femminile in tutti gli ambiti della nostra società e dei diritti che, come donne, ancora oggi dobbiamo fortemente rivendicare.
L’attività del nostro studio è comunque rivolta a tutti coloro che condividono le battaglie per l’affermazione dei diritti e per la libertà di autodeterminazione, perché la nostra è una scelta di campo, non solo per la difesa delle donne, ma anche per la difesa dei diritti inviolabili di ognuno, senza limitazioni o categorizzazioni di alcun genere.
Non vogliamo catalogare o essere catalogate, ma mettere al centro i diritti in ogni contesto, a partire dal sostegno a chi, nella nostra attuale società, spesso incontra ostacoli, di natura strutturale ed economica, per farli valere secondo le proprie giuste aspirazioni.
Professioniste
Convegni ed eventi
Il 10 dicembre 2020 lezione in videoconferenza dal titolo “Il curatore speciale nel procedimento penale. Il risarcimento del danno a favore del minore” . La lezione fa parte del Corso per la formazione del curatore speciale organizzato alla Commissione Famiglia e Minori-Ordine Avvocati di Torino. Relatrice, fra le altre, l’Avv.ta Silvia Lorenzino.
Il 7 giugno 2021 evento Webinair dal titolo "La C.T.U. nelle controversie familiari. Buone prassi" organizzato da OndiF (Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia) di Alessandria, in cui l'Avv.ta Silvia Lorenzino è una delle relatrici.